Luigi Pompilio, sindaco di San Giovanni Rotondo, dice no ai cittadini extracomunitari nella città di San Pio.
Il primo cittadino è contrario alla convenzione stipulata tra gli alberghi e la protezione civile della Regione Puglia e ha scritto una lettera al ministro degli interni Roberto Maroni.
Il sindaco ha motivato la sua contrarietà scrivendo che la città è un centro della cristianità tra i più importanti del globo e la presenza di extracomunitari sommariamente identificati, potrebbe incentivare la creazione di potenziali cellule terroristiche.
Secca la replica della locale sezione del Pd alle parole di Pompilio: “Le guerre che hanno recentemente colpito i territori nordafricani hanno inevitabilmente fatto arrivare sulle coste italiane un enorme flusso di profughi che da marzo fino a oggi continua incessante. L’ultima cosa che ci si poteva aspettare era che il sindaco di San Giovanni Rotondo esprimesse dissenso rispetto all’arrivo di un esiguo numero di immigrati. Vogliamo ricordare al sindaco che San Giovanni Rotondo è noto anche come paese dell’accoglienza e della riconciliazione“.
“L’abnormità della lettera ricevuta dal Sindaco di San Giovanni Rotondo mi ha lasciato senza parole. Avrei potuto scegliere una risposta finalizzata all’esposizione alla pubblica esecrazione ma preferisco la mitezza. Per questo chiedo al Presidente della Conferenza episcopale pugliese, Mons. Francesco Cacucci e al Ministro provinciale dei Padri Cappuccini di Foggia Frate Francesco Colacelli, autorità morali della mitezza, almeno per me, di consigliarmi una risposta efficace”. Questo il commento dell’assessore regionale alla Protezione civile Fabiano Amati.