L’Italia, secondo i dati Eurostat, sembra essere l’unico paese dell’Unione Europea ad aver subito una flessione significativa nel numero dei pernottamenti all’interno delle strutture ricettive in termini di presenze di turisti.
Si tratta di un nuovo campanello d’allarme per il settore turistico del BelPaese. Secondo i dati diffusi da Eurostat il calo, riferito al 2011, è stato dell’1,2% rispetto all’anno precedente.
Nonostante la diminuzione dei pernottamenti negli hotel italiani, l’Italia si è comunque piazzata al secondo posto in classifica con il maggior numero di pernottamenti tra i paesi europei. Una classifica europea che vede la Spagna, che vive anch’essa una crisi economica probabilmente peggiore rispetto a quella italiana, in testa.
Il dato della diminuzione dei soggiorni negli hotel preoccupa gli albergatori italiani perchè potrebbe riflettersi anche nell’anno corrente e negli anni successivi arrivando a cali nel settore troppo evidenti rispetto al passato.
In Europa, durante il 2011, i pernottamenti sono stati in tutto di 1,6 miliardi, un 3,8% in più rispetto all’anno precedente. Da questo punto di vista la situazione europea è positiva.