Il 10 Ottobre 2017 è entrato in vigore con Decreto del Ministero dell’Ambiente (3 luglio 2017, n. 142) un sistema, già in uso negli anni ’60 e’70 e ’80, che prevede l’accredito di una piccola cauzione agli esercizi commerciali aderenti quali bar, chioschi, ristoranti, alberghi che restituiscono gli imballaggi vuoti di plastica o vetro di bevande.
Il valore della cauzione può variare dai 5 ai 30 centesimi a seconda della tipologia di contenitore e inizialmente riguarda gli imballaggi di volume compreso tra gli 0,20 e gli 1,5 litri.
Lo scopo di questo decreto è ovviamente quello di incentivare comportamenti che salvaguardino l’ambiente in cui viviamo e sensibilizzare i consumatori sull’importanza del riciclo.
Questi contenitori vuoti, siano essi di vetro, plastica o altri materiali, potranno essere riutilizzati altre 10 volte prima di essere buttati.
Sapere chi aderisce all’iniziativa è molto semplice, infatti, fuori dal locale sarà posto un simbolo che caratterizza l’adesione a questa iniziativa che sarà per un anno in fase sperimentale.
Questa pratica è già usata in diversi paesi europei come Germania, Gran Bretagna, Norvegia, Danimarca e Finlandia.