Padova, grande centro del Veneto, è conosciuta come la città di Sant’Antonio, il noto francescano vissuto nel 1200. Vale davvero la pena programmare un breve soggiorno in hotel a Padova anche solo per visitare la Basilica di Sant’Antonio. Si tratta della più importante chiesa della città, una delle più grandi e visitate al mondo e meta di pellegrinaggio. La piazza antistante ospita il monumento equestre al Gattamelata di Donatello.
Donatello realizzò anche le sculture bronzee (Crocifisso della basilica del Santo, statue e formelle di varie dimensioni) che il Boito ha collocato sull’altare maggiore da lui progettato. Questa chiesa ha addirittura la dignità di Basilica papale, una delle uniche 4 appartenenti allo Stato Vaticano che non si trovano in Roma. A Padova la chiesa è conosciuta dai cittadini semplicemente come “il Santo”. La Basilica è caratterizzata da una perfetta armonizzazione di diversi stili: la facciata a capanna romanica; i contrafforti che si sviluppano fino a diventare archi rampanti in stile gotico che, in parallelo, scandiscono con regolarità lo spazio e le cupole in stile bizantino, mediato attraverso Venezia; ed i due campanili gemelli che, invece, richiamano quasi dei minareti.
Il chiostro del Capitolo ospita interessanti tombe di docenti dell’Università di Padova, fra cui quelle di Bonjacopo Sanvito e Raniero degli Arsendi. Soggiornare in hotel a Padova, magari scegliendolo un po’ centrale, è la soluzione ideale per godere a pieno la città e per scoprire, dopo aver fatto tappa obbligata alla maestosa basilica, altre mille bellezze artistiche.