Il turismo italiano, in tempi di crisi economica, segna un punteggio positivo nel 2011 registrando un aumento di circa il 5% negli introiti di provenienza straniera.
Il turismo mondiale segna una ripresa del 4-5%. Sono questi i dati emersi durante la presentazione di TurisMonitor 2012, la ricerca realizzata dal Centro Studi del Touring Club Italiano in collaborazione con Alitalia.
L’aumento dei clienti stranieri in Italia nell’arco dell’anno 2011 soprattutto durante la stagione estiva, è un dato confortante per la “gente del settore” che ha visto negli ultimi anni un calo vistoso nei guadagni e un aumento sproporzionato delle spese di gestione.
Stilata una classifica mondiale davvero sorprendente. Il dato più sorprendente riguarda la Cina che sale al terzo posto con 55,7 milioni di arrivi. Al primo posto della classifica si conferma la Francia con 76,8 milioni di arrivi, seguita dagli Stati Uniti con 59,8 milioni. Al quarto posto la Spagna, mentre l’Italia occupa il quinto posto con 43,6 milioni.
La ripresa globale nel settore turistico sull’intero pianeta è confermata anche dalla previsioni 2011 dell’incidenza del turismo sul PIL mondiale, parliamo del 9,1%. Gli occupati nel settore sono quasi 259 milioni di lavoratori, circa il 9% della forza lavoro totale, di cui 100 milioni riconducibili direttamente al turismo.